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Mete di arrampicata
8 marzo 2021
Il Sud Italia non è solo paesaggi e coste mozzafiato. Ma ovviamente ci sono © Francesco Guerra
Paesaggi mozzafiato - sia dolci che aspri - un senso di natura selvaggia, un'enorme quantità di roccia vergine che attende ancora di essere sviluppata... Una fuga invernale nelle falesie per l'arrampicata sulla Costiera Amalfitana, Puglia, e Calabria può darvi tutto questo! Se siete alla ricerca di un luogo in cui potete visitare una bella città antica e poi arrampicare in una falesia a pochi passi da voi, sentendovi come un avventuriero alla scoperta di un nuovo paradiso nascosto, il Sud Italia è il posto giusto.
Chi ha detto che la costiera amalfitana è solo negozi e barche di lusso? Sopra: Andrea Sodano sfrutta le meravigliose salite di Positano
In basso: La vista non è "niente di speciale" alla Falesia degli Dei ad Agerola, situata nei dintorni di Napoli. Scalatore: Sergio Morra.© Francesco Guerra
A sole 2 ore di macchina dalla capitale mondiale della pizza, Napoli, troverete molti luoghi di arrampicata inaspettati. Se guidate verso nord fino a Sperlonga, vi aspettano 18 km di costa verticale con oltre 600 vie di monotiri e multipitch. Le enormi scogliere calcaree del Paretone del Chiromante offrono oltre 100 vie, molte delle quali adatte ai principianti. Gli arrampicatori esperti che desiderano mettere alla prova le proprie capacità e la propria forza devono dirigersi verso la strapiombante Grotta dell'Arenauta, che vanta linee fino al 9a con vista su una splendida spiaggia. Le falesie di campagna di Moneta e Pueblo offrono anch'esse oltre 250 linee. L'unico inconveniente è che queste falesie possono essere molto affollate, quindi evitatele nelle giornate invernali di sole. Invece, andate a sud di Napoli e scoprite l'incredibile Costiera Amalfitana.
Aspettati questi panorami se sei disposto a passare un po' del tuo tempo a Positano © Francesco Guerra
La Costiera Amalfitana e il suo fiore all'occhiello Positano non mancano mai di sedurre. Le città verticali, l'acqua cristallina, le enormi falesie direttamente sul mare, il cibo strabiliante - queste sono solo alcune delle cose che ti attireranno.
La parte migliore, tuttavia, sono le torreggianti scogliere calcaree che generalmente non sono affollate. Qui troverai più di 200 vie, dal 5a all'8c, che ne fanno una destinazione perfetta per l'arrampicata invernale. Puoi dormire presso la fattoria biologica - La Selva - a due passi da Positano, gestita da uno dei climber e bolter locali. Le vie qui partono dal 6a e richiedono resistenza e una buona tecnica di arrampicata sul calcare.
La Selva sopra Positano, gestita da Cristiano, sa come fare le cose nel modo giusto. Questo stage è stato progettato per offrire a tutti i clienti le migliori sessioni di yoga che potranno mai avere © La Selva sopra Positano
Per alcune salite più facili, il pittoresco Capo d'Orso merita una visita. Potete anche recarvi a Punta Campanella, una falesia che si affaccia sull'isola di Capri. Raggiungere in auto Palinuro per arrampicare direttamente sulla spiaggia, in stile thailandese. Qui troverete circa 50 vie tra il 5a e l'8c, su solido calcare, chiodate in gran parte dalla Guida Alpina locale Oreste.
Nei mesi più caldi, quando la Costiera Amalfitana diventa troppo calda per essere scalata e invasa dai turisti, guidate per un paio d'ore a nord-est di Napoli e scoprite il Molise. Questa regione è famosa per una cosa tra gli italiani: non esiste. Battute a parte, il visitatore troverà una bellezza senza tempo, fatta di morbide colline e villaggi sparsi. Un arrampicatore trova un vero e proprio parco giochi.
Un arrampicatore che pratica l'arrampicata sportiva in Molise: ecco com'è l'arrampicata in Molise. Non troverete folle qui, garantito. Attenzione: buone condizioni e calcare tagliente sono la norma qui. Pietro Radassao, local e 9a-climber, lo sa bene © Francesco Guerra
Nei dintorni di Frosolone, a 1200 metri di altitudine, si trovano circa 60 grandi blocchi di calcare molto compatto sparsi su un altopiano erboso, che offrono oltre 600 vie sportive da gradi facili a 8c+/9a. Consigliamo in particolare di visitare la Morgia Quadra e Gemelli e di contattare l'arrampicatore locale Pietro Radassao. È un climber di 9a, atleta La Sportiva, uno dei principali promotori della zona e gestisce una palestra di arrampicata.
Pietro Radassao su "Guerre Sannitiche" 8b+ nella falesia di Frosolone © Francesco Guerra
Se siete appassionati di boulder, vale la pena di esplorare un'altra curiosa regione d'Italia: La Basilicata. Vicino a Campomaggiore si trova Pietra del Toro, un paradiso con oltre 450 blocchi di arenaria compatta da 3C a 8B+, alti fino a 7 metri! Sebbene l'area benefici dell'ombra del bosco, evitatela in estate! Dopo la sessione, fate un giro nel vicino villaggio di Matera, dove potrete dormire, mangiare, bere un aperitivo e persino ammirare l'arte nelle grotte - i "Sassi", unici nel loro genere.
Pietra del Toro è un vero gioiello, spesso sottovalutato da molti arrampicatori. Caterina Maiullari non poteva chiedere di meglio: è una forte boulderista locale che arrampica spesso qui. Le caratteristiche della roccia mostrano cosa sia il bouldering qui © Francesco Guerra
Ora vai in Calabria, sulla punta dello stivale italiano, dove troverai le sbalorditive pareti a strapiombo di Stilo. Sembra che un pittore abbia avuto 3 secchi - arancione, grigio e nero - e li abbia gettati su questa falesia di calcare. Le vie sono lunghe e atletiche: troverai oltre 100 linee, dal 4a al 9a, la maggior parte delle quali hanno spit nuovi e lucenti grazie alla spedizione dei Ragni di Lecco. Un viaggio qui è la perfetta fuga invernale: calorosamente autentico e buono per l'economia locale. E il cibo è fantastico ed economico - prova la 'nduja piccante!
Concludiamo con il tacco dello stivale: Puglia. Statte, vicino a Taranto, ha più di 230 vie (dal 4c all'8b) su calcare superbo in un canyon selvaggio e lussureggiante. Il Salento è una regione calda e secca, che conserva il sapore del suo passato greco, con infiniti ulivi e un mare stupendo. Se riuscite a scalare il 7a con facilità e volete un'immagine perfetta, andate a Mannuteuna grotta con enormi stalattiti che si apre sul mare. Alla sua destra c'è un settore più concedente, Anga della Mannuta, uno strapiombo di 35 metri sull'acqua. Nel Canyon del Ciolo, un fiordo di rara bellezza, si trovano oltre 40 vie (dal 4° grado in su). Infine, la grotta cilindrica di Prazziche è una delle più belle e suggestive del mondo. Prazziche per un'esperienza di arrampicata in 3D.
Francesco Guerra e Pietro Radassao © Francesco Guerra
A quanto pare, questo è tutto - ora hai una visione completa di ciò che il Sud Italia ha da offrire in termini di arrampicata, cultura e avventura. Se hai bisogno di ulteriori indicazioni, puoi trovare diverse guide di arrampicata locali che possono aiutarti a trovare l'area perfetta per trascorrere la tua prossima vacanza.
Avete ancora fame? È fantastico! Di recente ho risposto ad alcune domande durante un'intervista approfondita con alcuni ragazzi di Mapo Tapo. L'hanno appena pubblicata su questa rivista, ecco il link.
Si tratta di qualcosa di un po' più personale: parliamo del turismo legato alla pratica dell'arrampicata, delle nuove falesie qui al Sud e di cosa significa impegnarsi per la comunità locale di arrampicatori.
Sentitevi liberi di mettervi in contatto con me. Sarò felice di darvi qualche suggerimento su questi luoghi.
Saluti!
* * *
Parole e foto di Francesco Guerra
Un ringraziamento speciale a Francesco Guerra e Pietro Radassao.
Potete scoprire di più sul lavoro di Francesco sul suo sito web o seguirlo su Instagram
Potete dare un'occhiata a La Selva sopra Positano sul sito ufficiale sito web
Pietro ringrazia La Sportiva per il suo pluriennale supporto. È possibile tenersi aggiornati sulle ultime salite di Pietro tramite il suo profilo Instagram
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