Arrampicata in Thailandia: una guida

Alessia Fontanari

Destinazioni per l'arrampicata

28 gennaio 2020

Quando la maggior parte delle persone pensa all'arrampicata in Thailandia, immagina pareti verticali di calcare su una spiaggia bianca e un mare turchese, con una giungla lussureggiante all'orizzonte. Sì, questo paradiso dell'arrampicata esiste e attira MOLTI arrampicatori da tutto il mondo, per una buona ragione. Ma la Thailandia è un paese pieno di sorprese, dove la natura è ancora protagonista e, se si esplora fuori dai sentieri battuti, ci si può ancora trovare da soli su falesie perfette, scalando con i locali alcuni settori nuovi di zecca. Ci sono vie per qualsiasi livello, compresi i principianti totali, e la roccia spazia dai colonne calcaree per l'arrampicata sportiva e il deep water soloing, alle lastre di granito, ai massi di arenaria. E la Thailandia non è solo arrampicata: colorate barriere coralline, sabbia bianca, scimmie, curry thailandese e noci di cocco, tuk-tuk pazzi, barche longtail, e i sorrisi della gente del posto vi aspettano!

I punti di arrampicata più famosi si trovano nei dintorni di Krabi, nel sud-ovest. Le pareti calcaree verticali sul Mare delle Andamane non sono solo un parco giochi per gli scalatori, ma anche una meraviglia della natura. Qui si trovano le zone di arrampicata di Railay, Tonsai Beach e Ao Nang, un paradiso con più di 700 bellissime vie sportive a single pitch e alcune vie a più tiri, spesso direttamente sulla spiaggia in un ambiente favoloso. È anche un hotspot per il deep water solo. L'arrampicata qui è su roccia calcarea verticale con tasche, molte stalattiti e colonne. La stagione migliore va da novembre a marzo, ma bisogna fare attenzione che è piuttosto turistica, soprattutto durante le vacanze, quando molte compagnie turistiche offrono corsi per principianti nella zona. Per sfuggire alla folla, guarda la piccola isola di Koh Yao Noi, o spostati un po' più a nord per scoprire zone di arrampicata meno conosciute come Koh Tao.

Situata nel Golfo di Thailandia, al largo della costa orientale, Koh Tao è un'isola di subacquei e di amanti delle isole, circondata dalla giungla e dal granito. Il granito è paragonabile a quello di Joshua Tree, in California, e può essere duro per i polpastrelli, soprattutto se associato all'eccellente snorkeling che esiste sull'isola. Il modo migliore per sperimentare l'arrampicata a Koh Tao, la sua vita notturna e l'ottimo cibo, è noleggiare una moto. Per l'arrampicata sportiva, salite sulla Mek's Mountain: la De-Vine Wall e la Eagle Wall offrono vie per ogni livello. In alternativa, Golden View offre un grande assortimento di vie con alcune delle linee più difficili dell'isola fino al 7b. Fate anche una gita esplorativa a Lang Khai, che è una delle falesie meno visitate ma più belle e uniche, e a Jansom Bay, proprio sull'acqua con un incredibile snorkeling. Se siete abbastanza impegnati da portare con voi una rastrelliera per l'arrampicata trad, date un'occhiata a Mao Rock e Tanote Bay per un'avventura davvero fuori dai sentieri battuti.

Rachel Fagan a Lang Khai, Koh Tao. © Kelsey Gray

Proseguite verso nord e, a 2 ore di macchina da Bangkok, troverete un vero gioiello, lontano dalla folla: Nam Pha Pa Yai Camp. Situato nel cuore dell'autentica campagna thailandese, questo eco-campeggio è gestito da uno dei nostri scalatori locali preferiti. Joy Sirilak ha chiodato da sola, con alcuni volontari, la maggior parte delle oltre 80 vie mozzafiato che si trovano davanti al campeggio e sta creando un vero e proprio paradiso per gli scalatori con il suo giardino sostenibile, gli accoglienti bungalow, la casa sull'albero e il fantastico cibo biologico. Qui ritroviamo la roccia calcarea che ha reso famosa la Thailandia, con incredibili sculture naturali che formano vie di rara qualità. Le vie vanno da livelli molto facili a livelli estremi, con un'ampia varietà di forme e stili (muro, placca, strapiombo, strapiombo ripido, camino e fessura). E l'approccio? Una zipline che sorvola il fiume!!!

L'arrampicatore locale Joy Sirilak a Nan Pha Pa Yai. © Progetto Sandman

Spostati più a nord, 6 ore da Bangkok, e raggiungi Khon Kaen. Qui si trova una zona di massi con più di 500 blocchi di arenaria. Ci sono così tante cose strabilianti in questo posto! Primo, i massi sono in uno zoo (!!!). Secondo, si chiama (non stiamo scherzando) Zoolander #bluesteel. Terzo, l'area è gestita da una comunità di scalatori, non da un'azienda. Si tratta di un gruppo di arrampicatori locali e stranieri, che fanno volontariato lì e sono desiderosi di mostrarti il posto. Lo sviluppo è iniziato con Gavriel Jecan 7 anni fa e c'è un festival annuale di boulder a gennaio-febbraio che è un ottimo modo per scoprire il posto. Spero che questo "boulder zoo" ti possa interessare: davvero una destinazione esotica per chi cerca qualcosa di nuovo!

Micheal Larin a Jansom Bay, Koh Tao. © Kelsey Gray

In Thailandia ci sono molti altri luoghi d'arrampicata straordinari. Alcune aree degne di nota che presentano linee incredibili, buona roccia, ma purtroppo al momento in cui scriviamo hanno alcune restrizioni per la pratica di questo sport sono Phi Phi Island, non lontano da Krabi, dove si trovano vie panoramiche di monotiri e di più tiri che si affacciano su uno dei migliori scenari del mondo, e Chiang Mai nell'estremo nord. Qui il punto di riferimento è Crazy Horse Buttress. Un tempo era molto popolare e ha un numero sufficiente di vie chiodate (circa 150) per soddisfare sia i principianti che i professionisti estremi, con una qualità di roccia leggendaria. Sebbene il Crazy Horse sia attualmente chiuso, alcune aree potrebbero essere accessibili: chiedete ai locali del CMRCA (Chiang Mai Rock Climbing Adventures)!

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Questo articolo è stato originariamente pubblicato nellaguida turistica all'arrampicata di , disponibile presso ilnegozio Mapo Tapo. 50 delle migliori destinazioni d'arrampicata fuori dai sentieri battuti, oltre 1000 falesie e foto da tutto il mondo.